Lo sai che il termine robot deriva dal cecoslovacco e significa “lavoro forzato”? I robot sono ormai una presenza fissa nelle nostre vite ma di loro sappiamo davvero molto poco: per questo abbiamo deciso di dedicare un’uscita del nostro magazine proprio alla robotica.

Per capire meglio come funzionano i robot e cosa ci aspetta nel futuro, abbiamo fatto un salto nel passato. Non potevamo non partire da Isaac Asimov, il visionario padre della robotica: i suoi scritti racchiudono molti dettagli affascinanti e, a distanza di decenni, possono insegnare ancora molto sul rapporto uomo-macchina.

Proprio per migliorare il nostro rapporto con gli automi, la startup genovese Hiro Robotics ha ideato un robot capace di vedere proprio come un essere umano. Il robot si chiama Hiro ed è dotato di un sistema di controllo in visione di nuova generazione che gli permette di interagire con gli oggetti che lo circondano: abbiamo analizzato come funziona.

I robot prenderanno mai vita?Abbiamo cercato una risposta analizzando gli Xenobot, i primi robot viventi mai progettati. Un team di ricercatori della Tufts University e dell’Università del Vermont ha assemblato cellule di embrioni di rana in una struttura in grado di muoversi autonomamente, autoripararsi e anche trasportare un piccolo carico. Le applicazioni potrebbero essere numerose: dalla raccolta delle microplastiche alla pulizia dei vasi sanguigni.

Queste sono solo alcune anticipazioni di ciò che potrete trovare nel nostro magazine…perché dietro ogni grande invenzione, c’è il Brevetto!